Casco Nolan N102, pregi e difetti

Una breve presentazione prima di procedere con l’elenco dei pro e contro:
Non si tratta propriamente di un casco “nuovo”, trendy, fashion e sarcasso cos’altro. Però è anche vero che non è un “accessorio” ..e nemmeno facotativo (anche se per alcuni, specie in alcune zone d’Italia, pare lo sia). IndiPerCui, quando si parla di questi dispositivi, meglio far caso alla funzionalità.

Il Nolan N102 è l’evoluzione del modello N101 e il predecessore del N103.
Casco Nolan N102

I tre modelli differiscono ma non di molto. Le caratteristiche principali a cui farò riferimento valgono un po’ per tutta la serie.
Si tratta di un casco apribile made in Italy (particolare non indifferente) di media categoria (ne’ lusso ne’ cesso).
E’ caratterizzato dalla possibilità di installare un dispositivo di intercomuniazione (interfono) Bluetooth casco-casco, casco-telefono, dal prezzo decisamente “alticcio” per essere non essere standard; motivo per cui non comunica con altri dispositivi simili di altre marche.

Quanto vado scrivendo si basa sul confronto con altri caschi provati in passato o contemporaneamente, ma soprattutto: è il frutto di un anno di uso estivo e invernale; non la solita “guida” del piffero scritta dall’utente eccitato per il nuovo acquisto.
C’è da dire che sono anni che viaggio in moto.. non un paio di settimane.

Bando alle ciance:

Pregi:

  • Nonostante i numerosi accrocchi presenti in un casco di questo tipo (apribile); il peso è piuttosto ridotto 1.695 Grammi (misura M, con visiera parasole, senza n-com)
  • doppia visiera antiappannamento e antigraffio notevole: anche quando piove (acquarepellente). Dopo un’anno, milioni di insetti piacciati, un piccione, qualche sassolino, un po’ di sabbia… è ancora lucida come se fosse quasi nuova.
  • Schermo parasole (VPS) che fa parte della dotazione standard. La sua comodità sta nel fatto che si può tenere montata anche di notte (si può tenere alzata).
    visiera parasole (VPS) del casco Nolan N102/1/3
  • interni sfoderabili e lavabili: non ci sono commenti da aggiungere a riguardo, vero?
  • Apertura della mentoniera/visiera in posizione centrale: molto comoda, ma sopratutto facile da trovare con i guanti.
  • Non stritola le orecchie: anche perchè nella zona delle orecchie ci sono gli alloggiamenti per gli altoparlanti del sistema N-com (opzionale).
  • Cinturino a chiusura semplice e rapida: che si regola praticamente tutte le volte che si allaccia.
  • Aerodinamica perfetta: anche a velocità di crociera sostenute (tipo quelle autostradali, ma sotto i 140 Km/h) non tira la testa verso l’alto o verso il basso.
  • Perfetto anche quando piove: non entra acqua da nessuna parte/fessura. Le guarnizioni tengono perfettamente e sono di alta qualità

Difetti:

  • E’ stramaledettamente rumoroso: essendo un casco apribile (come in figura iniziale) è normale che sia più rumoroso di quelli integrali standard, però questa è da mettere nei difetti.. e ora ti spiego il perchè:
    La rumorosità inizia a farsi sentire (appunto) già a 60/70 Km/h. E’ dovuta anche al fatto che il casco è predisposto per il suddetto sistema n-com, per cui c’è un alloggiamento sul lato sinistro (all’esterno) che rimane vuoto. In più la stessa imbottitura nella zona delle orecchie è fatta in modo da poter alloggiare gli altoparlanti: rimane più “larga”, *troppo* larga.
    Inoltre fischia 😐 : anche senza VPS
    A 140 Km/h pare di essere a 320 😐 ..il che potrebbe essere anche un “bene”, ma questo è un altro discorso.
  • La misura è ingannevole: i motociclisti esperti sanno che il casco deve calzare un po’ stretto; comunque non deve girare orizzontalmente se si scuote la testa (come per indicare un NO deciso); ma nemmeno verticalmente (come quando i maschietti rispondono alla domanda: “la vorresti Scarlet tutta per te?”).
    La struttura di questo casco fa si che lo spazio in più ai lati (per i motivi sopraesposti) lo rendano largo ai lati e stretto nel complesso (verticalmente).
    Il rischio serio è quello di dover prendere un casco di una misura “ambigua”: o troppo stretta (con il mento che sporge da sotto) o troppo larga (con il casco che tende a ruotare orizzontalmente).
  • La mentoniera è decisamente troppo vicina …al mento: se fossi un “mentone” americano (o africano) viaggerei con la mentoniera sulle gengive 😐
    Scherzi (mica troppo) a parte: il microfono dell’interfono (anche non necessariamente il suo originale) non ci sta …o almeno: ci sta fisicamente, ma non è sicuro installarlo: è troppo vicino ai denti. In caso di impatto sarebbe una sgradita presenza. Io stesso ho installato il microfono lateralmente.
  • I materiali sono di qualità, ma: “croccano” un po’. La chiusura della parte basculante è sicura e promette di durare a lungo anche se maltrattata, ma prima di partire è necessario dare una spintarella per verificare che sia correttamente chiuso. Non è raro, infatti, che si agganci solo un lato; soprattutto se si chiude velocemente e con i guanti.
  • Non c’è areazione: praticamente nulla. D’inverno può essere interessante, d’estate è terribile. L’aria entra dalle prese sulla calotta solo a velocità sostenute, ma non essendoci estrattori.. non esce! Non c’è un flusso, un ricambio, insomma.

Conclusioni:

Lo ricomprerei? Forse No. Non per l’uso che ne faccio io: percorsi misti, colline, autostrada.
E’ un casco che consiglierei tranquillamente a uno sputerista cittadino, ma per una stradale (anche non naked) è decisamente meglio un casco integrale.

Può essere un ottimo casco se utilizzato con il suo sistema di intercomunicazione (interfono) n-com, purtroppo però questo porta il costo complessivo del casco (dei caschi, perchè per usare n-com ce ne vogliono almeno 2) troppo in alto.

Se qualcuno ha dubbi e perplessità, io sono qua (tempo permettendo).

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5 Risposte to “Casco Nolan N102, pregi e difetti”

  1. AGV Stealth: mini recensione « Bruce0wayne’s Weblog Says:

    […] dietro. In movimento, d’estate, praticamente non si suda quasi per niente. Al confronto del Nolan N102 che posseggo sembra di essere con i capelli al […]

  2. Economia Reale e giochi di Borsa « Bruce0wayne’s Weblog Says:

    […] da fame. I caschi motociclistici dell’AGV, per fare un esempio, costano come quelli della Nolan, se non di più; Tuttavia i costi che l’AGV deve sostenere per costruire i suoi caschi sono […]

  3. Leonardo Says:

    ciao, perdonami se scrivo a distanza di circa due anni 🙂 devo comprarmi un casco nuovo, e sono reduce da un secondo me ottimo N100. Sono andato a vedere, e mi hanno proposto un N102 (quello da te analizzato) al prezzo di € 180 (di listino costa 100 euro di più) perché oramai è un casco uscito di produzione. Cosa mi consiglieresti?? Grazie

  4. bruce0wayne Says:

    se non ti interessa più di tanto il problema rumore e poca aria è certamente meglio di altri caschi italiani che di italiano non hanno nulla. Se lo usi anche in inverno è un buon acquisto!

  5. stefano Says:

    sapreste indicarmi sè si possono sostituire gli interni del casco : NOLAN mod. n 102.
    GRAZIE !

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